Carta da parati
/Ciao,
in questo post vi illustrerò la carta da parati, che personalmente sto rivalutando, in quanto come rivestimento di pareti e superfici verticali, ad esempio per mobili e accessori, è un’ottima alternativa alla tinteggiatura a vernice. Potrebbe essere più costosa rispetto alla tinteggiatura, ma sicuramente più duratura, in quanto se la superficie è in vinilico, può essere lavata. Ci sono vari tipi di materiali come tessuto, cellulosa, PVC e altri tipi di fibre.
Sta tornando in voga anche dal punto di vista del design.
In casa mia rivestirò le pareti dell’ingresso e il vano scala, in quanto è molto alto e la tinteggiatura non è molto facile da applicare. Inoltre essendo un muro molto "vissuto", sicuramente avrà una lunga durata. Se in casa vostra ci sono zone in cui vorrete dare un tocco di colore, ma soprattutto avete voglia di rimodernare, esistono varie grafiche. La decisione non è facile, soprattutto perché occorre prestare molta attenzione, per creare omogeneità con l’arredo e allo stile esistente nella vostra casa. Inoltre è possibile cambiare aspetto, con la pellicola autoadesiva, anche ad un mobile, ad esempio applicare la carta sulle ante oppure allo sfondo di una libreria.
Io ho scelto una carta da parati adesiva di decochic, facile da applicare e se con il tempo avrò voglia di cambiare (molto probabile), è facilmente rimovibile e riposizionabile.
Questo brand ha diversi pattern che rispecchiano i vari stili: Boho Chic, Shabby Chic, Nordica, Etnica Chic e molte grafiche in 36 colori. Molta indecisione per la mia casa, non sul colore, ma sui pattern, perché sono tutte molto belli!
Se avete bisogno di consigli sulla carta da parati, sempre con semplicità, cercherò di aiutarvi!
A presto,
Lorena
"Il contenuto viene prima del design. Il design senza contenuti non è design, è decorazione".
Jeffrey Zeldman